L’Assemblea Nazionale 2022 di ALI che si terrà il 24 e 25 marzo presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Firenze, sarà un altro appuntamento che segna il percorso di avanzamento e di crescita della nostra associazione. I temi promossi, sostenuti e portati avanti in questo secondo anno di pandemia hanno registrato la rilevanza di essere gli argomenti che più di altri hanno coinvolto le politiche degli enti locali: il tema delle città medie, la velocità declinata sulla sburocratizzazione, la sostenibilità come assetto centrale della pianificazione amministrativa, l’applicazione delle misure concernenti il PNRR (Piano di Ripresa e Resilienza), la riforma del testo unico degli enti locali, il caro bollette e le ricadute sulla parte corrente dei bilanci comunali e provinciali.
Temi dibattuti dai nostri organi associativi e ai quali sono state sempre seguite, e determinate, proposte di soluzione e iniziative a supporto, sia dal punto di vista politico-associativo che dal punto di vista operativo.
Il tema dell’Assemblea di Firenze, così come coniato dal Presidente Nazionale Matteo Ricci, sarà “TOCCARE, l’Italia che cambia”. Un riconoscimento valoriale alla impostazione culturale e umana di Papa Francesco durante la sua ultima apparizione televisiva. Chi più dei Sindaci e degli amministratori locali riesce davvero a toccare le paure, le difficolta, i problemi, le speranze, le ambizioni e le opportunità dei cittadini? In un momento storico di snodo, di rimodulazione concettuale delle inclinazioni sociali, economiche, culturali stimolato dalla voglia di una ripresa collettiva anche attraverso opportunità di programmazione finanziarie straordinarie, sono gli amministratori locali a generare, come sempre e più di altri, attese trasformandole in concretizzazioni. E’ in questa cornice storica ed economica che il ruolo dei riformisti locali può e deve sostanziare il passo in più, quello in grado di territorializzare politiche di crescita e di benessere. Senza la cifra del riformismo applicato all’amministrazione nei livelli di prossimità sarebbe complicato assolvere alla destinazione di sviluppo e di ripresa cui siamo chiamati come sistema Paese. L’indirizzo del principio di partnership, decisivo tra le realtà della classe dirigente del mondo economico, politico, sociale, culturale, non può che prendere sostanza dalle realtà territoriali generando segmenti di opportunità in grado di stimolare ed incentivare i livelli sovraordinati della pubblica amministrazione.
Per tali motivi, e per molti altri ancora, è indispensabile la funzione di elaborazione, di vigilanza e di proposta di ALI ed è fondamentale rilanciare un indirizzo chiaro attraverso il confronto e il dibattito che l’Assemblea Nazionale riesce a finalizzare.
La terremo a Firenze, culla del rinascimento italiano nel mondo, esempio di buona amministrazione cittadina e ispirazione di protagonismo internazionale. Nel tempo della ripresa e della resilienza è sembrato opportuno, alla nostra associazione, proporre una due giorni nella cornice della sperimentazione intellettuale più viva della storia moderna italiana.
Vi aspettiamo il 24 e il 25 Marzo a Firenze per “TOCCARE, l’Italia che cambia”.
*di Valerio Lucciarini De Vincenzi, Direttore Generale ALI – Autonomie Locali Italiane