Per un’Europa unita e forte: il sogno di Ventotene è ancora vivo

L’Europa è la nostra casa, il sogno di Ventotene è ancora vivo, oggi più che mai dobbiamo rafforzare il nostro impegno per un Europa dei popoli per sconfiggere i populismi.

Un’Europa forte che torni protagonista, per questo è stato giusto accogliere l’appello di Michele Serra

Per manifestare tutta la nostra preoccupazione in un momento così delicato per la storia del nostro pianeta, per rilanciare con forza la sfida degli Stati Uniti d’Europa, unica strada sulla quale dobbiamo di nuovo incamminarci con rinnovato spirito costruttivo.

Abbiamo il dovere civico e morale di dare messaggi forti e chiari, in tempi difficili come questi non possiamo permetterci ambiguità o tentennamenti.

Un’Europa forte e protagonista nel mondo e’ il presupposto fondamentale per costruire una pace giusta e duratura nei tanti,troppi scenari di guerra che ancora insanguinano troppe parti del nostro pianeta.

Dobbiamo, da amministratori locali, ripartire dal basso, dalle fondamenta, dalle nostre città, grandi o piccole che siano, non è una questione di dimensioni, ma di valori alti da condividere e riaffermare, in maniera pacifica e democratica.

Purtroppo, sempre di più negli ultimi tempi, la democrazia sembra non andare più di moda, si stanno affermando sempre di più uomini e donne soli al comando, che svuotano il ruolo e la funzione delle assemblee elettive e fanno a gara a chi strilla di più e la spara più grossa.

L’apparire sta prendendo il sopravvento sul confronto e l’ascolto reciproco, l’arroganza e la superficialità sullo studio ed il confronto civile e democratico.

Ecco perché oggi più che mai abbiamo bisogno di un’Europa unita, forte e solidale, dell’Europa del manifesto di Ventotene oggi più che mai base irrinunciabile di un rinnovato impegno.

Non arrendiamoci mai  e soprattutto non abituiamoci alle guerre ed ai soprusi di chi si crede più forte ma non lo è, rimettiamoci in cammino per riaffermare che un’altro mondo è possibile, dove le differenze tornino ad essere un valore e dove gli ultimi tornino ad essere i primi nelle azioni quotidiane di chi ha responsabilità di governo a tutti i livelli.

Massimiliano Presciutti, Sindaco di Gualdo Tadino, Vicepresidente nazionale ALI e Presidente ALI Umbria