
Quello che le sindache e i sindaci della Rete dei Comuni Sostenibili stanno portando avanti, attraverso il lavoro consapevole e responsabile, determina la differenza: i risultati di sensibilizzazione delle comunità amministrate sono incontrovertibili. Stanno vincendo la scommessa sul presente e per il futuro. Il pezzo di “mondo” che amministrano respira l’efficacia di una azione complessiva che rappresenta l’unica destinazione ideale possibile, per noi e per le generazioni che verranno.
Non è semplice e, soprattutto, non è scontato che amministratori locali si facciano carico di una tematica così espansa, per criterio e per mission, ma il fatto che si decida, attraverso il lavoro quotidiano, di concepire e farsi carico della modalità di funzione mettendo a sistema l’approccio della sostenibilità è una vittoria trasversale che indica, ancora una volta, quanto le classi dirigenti locali della pubblica amministrazione, dimostrino di essere avanti nella costruzione di un progetto ambizioso quanto il futuro.
I 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 continuano ad essere fuori linea facendo registrare peggioramenti. L’unica novità reale, così come riportato anche dal Rapporto Annuale sui Territori dell’ASviS, è la Rete dei Comuni Sostenibili che attraverso gli amministratori locali riconduce alla pratica, alla operatività di azione e territorializza principi indispensabili di governance globale. La Rete dei Comuni Sostenibili è un’eccezione virtuosa e dobbiamo sentire, intimamente, la serietà e la responsabilità di ciò che si sta realizzando, nonostante le difficoltà di ogni giorno che misurano le attenzioni e le iniziative a servizio dei cittadini.
E’ la dimostrazione di come sia possibile comprendere che senza il protagonismo dei comuni, dei sindaci, degli amministratori locali nessun obiettivo di sostenibilità potrà mai essere davvero raggiungibile, dandone prova attraverso la costanza di una strategia praticata che guarda e trova pratica nello sviluppo sostenibile.
Ora è il tempo di realizzare, definitivamente, la nostra dimensione di responsabilità dando nuove prospettive di crescita e nuovo protagonismo alla nostra realtà, l’associazione dei comuni che pratica il monitoraggio volontario più grande d’Europa.
Lo faremo con la prima Assemblea Congressuale della Rete dei Comuni Sostenibili che si terrà a Roma il 6 e 7 Marzo 2025 presso il suggestivo Museo dell’Ara Pacis.
È tempo di costruire e di affermarci. L’ unico modo credibile per farlo è insieme.
di Valerio Lucciarini De Vincenzi, Presidente Rete dei Comuni Sostenibili