La quarta edizione del Festival delle Città sarà quest’anno il primo importante momento di dibattito dopo le elezioni, all’insediamento del nuovo parlamento e in vista della formazione del nuovo governo. Un programma ricco, dall’11 al 13 ottobre, per offrire un’occasione unica per approfondire temi cruciali, assieme a tanti sindaci e amministratori locali a confronto con le principali personalità della politica e delle istituzioni. Parleremo della crisi internazionale e la mobilitazione necessaria per affermare la pace. La risposta all’inflazione e al carovita. Le sfide della transizione ecologica. Il rinnovamento delle istituzioni e della politica da farsi con la spinta dei territori. L’Italia, che sarà? è il titolo che abbiamo scelto per parlare del futuro, sfide emergenze e opportunità, idee e progetti per costruire un’Italia migliore, più equa, moderna e veloce, attenta all’ambiente e alla sostenibilità, capace di investire sul lavoro e sulle nuove generazioni. Un’Italia più forte, in un’Europa più forte.
Nella magnifica cornice del Pio Sodalizio dei Piceni a Roma, il Festival sarà aperto da un intervento del commissario europeo Paolo Gentiloni e con la presenza di Matteo Ricci e Gianrico Carofiglio, intervistati da Lucia Annunziata.
Nei tre giorni della kermesse si parlerà di riforme istituzionali, di sicurezza e legalità, di pubblica amministrazione e di lavoro; delle città al centro della sfida riformista, nazionale ed europea, e del ruolo e delle responsabilità dei sindaci e degli amministratori locali. Dell’attuazione del Pnrr. E ancora: di Agenda 2030 e crescita sostenibile, infrastrutture e innovazione tecnologica, turismo e cultura, di sport. Di welfare e pari opportunità.
All’interno del Festival è offerto anche un importante momento di formazione con corsi specifici sulle tematiche del governo locale organizzati da ALI e dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
*di Valerio Lucciarini De Vincenzi, Direttore generale di ALI